Curare l’artrosi delle articolazioni con la medicina naturale, più o meno associata a farmacologia classica, è estremamente importante.
L’artrosi è una malattia degenerativa cronica delle articolazioni, caratterizzata da lesioni che riguardano inizialmente le cartilagini di rivestimento osseo articolare e, successivamente, l’intera articolazione incluso l’osso, la sinovia e la capsula stessa.
E’ una patologia molto comune, con varie cause e concause, che in Italia colpisce circa 4 milioni di persone. Sotto ai 45 anni sono interessati maggiormente gli uomini, e dopo i 45 anni le donne, con una frequenza 10 volte superiore.
La cartilagine è una struttura di rivestimento dei capi ossei che fanno parte di una articolazione, e ha la funzione di favorire lo scorrimento delle ossa, diminuendo l’attrito e assorbendo i micro-traumi derivati dal carico sulle articolazioni. Una sua usura comporta una difficoltà di scorrimento dei capi articolari, con conseguente infiammazione e formazione di discontinuità sulla superficie ossea chiamate osteofiti o becchi ossei. Gli osteofiti sono visibili con la comune radiografia.
Le articolazioni più colpite dall’artrosi sono quelle delle gambe, soprattutto anche e ginocchia, in quanto devono sopportare quotidianamente il peso di tutto il corpo. Altre sedi tipiche sono la colonna cervicale e lombare e le mani (soprattutto il primo dito).
Cause
- età: l’artrosi aumenta con l’età e l’invecchiamento dei tessuti
- sesso: predilige le donne, soprattutto dopo la menopausa
- sovrappeso: in quanto affatica maggiormente le articolazioni
- fattori meccanici: micro-traumi sportivi (es calcio, sci, tennis..) o lavorativi ripetuti (es l’uso del mouse), precedeti fratture ossee e lesioni articolari
- fattori genetici: come l’artrosi nodulare della mano nelle donne della stessa famiglia
- malattie endocrine-metaboliche (es artrite reumatoide, diabete, dislipidemie, gotta..)
Sintomi
- dolore profondo, assente a riposo, che compare al movimento dell’articolazione, poco intenso al mattino e più forte a fine giornata
- rigidità mattutina o dopo un riposo prolungato, con difficoltà ai primi movimenti e si risolve con la mobilizzazione dell’articolazione
- difficoltà ad usare appieno l’articolazione (es nell’artrosi delle mani c’è difficoltà a svitare un tappo)
- gonfiore articolare, con tumefazione di solito dovuta agli osteofiti
- scrosci articolari dati dallo sfregamento dei capi ossei privati della cartilagine
I sintomi si possono aggravare nel tempo, fino all’impossibilità di muovere l’articolazione.
Nel lungo periodo può crearsi un quadro di artrosi polidistrettuale, in quanto il malfunzionamento prolungato di una articolazione porta al sovraccarico funzionale di altre articolazioni, facendole lavorare eccessivamente e usurandole.
Come curare l’artrosi?
Date le caratteristiche di questa patologia, attualmente non esiste una terapia che faccia scomparire l’artrosi. Una volta che è comparsa l’artrosi, tutti gli interventi terapeutici, sia su base medica classica che integrata (alternativa), sono mirati a rallentare la progressione dello stato di degenerazione, e quindi di dolore e impotenza funzionale. Negli stati più gravi, qualora la deformazione ossea fosse importante, si prevede il trattamento chirurgico, con l’applicazione di protesi articolari.
Terapia medica classica
- analgesici: per ridurre il dolore
- antinfiammatori: per ridurre l’infiammazione
- corticosteroidi: per ridurre gonfiore e dolore
- acido ialuronico (attraverso infiltrazioni intrarticolari)
- integratori a base di glucosamina, condroitin-solfato…
- terapie fisiche
- terapie termali
Terapia medica integrata
La medicina integrata e il Metodo Mie® agiscono sul dolore, sull’infiammazione, sul gonfiore e sul corretto utilizzo dell’articolazione, aiutando a ridere o eliminare i farmaci analgesici e antinfiammatori.
Applicando nella stessa seduta agopuntura, osteopatia, Reiki, mesoterapia, psicosomatica e altre tecniche energetiche, i risultati sono molto più rapidi e profondi.
- L’Agopuntura stimola il sistema nervoso centrale a produrre endorfine, potenti sostanze antidolorifiche simili alla morfina rilasciate dal nostro stesso organismo, e sostanze antinfiammatorie.
- L’Osteopatia riequilibra i tessuti circostanti l’articolazione dolente e i vari compensi creati nel corpo. In questo modo sgrava l’articolazione dolente (riducendone il dolore) e previene i danni ad altre articolazioni.
- La Mesoterapia naturale viene inoculata nella sede dell’articolazione artrosica e nei tessuti interessati da contratture, infiammazioni e dolore, per curare e mantenere in benessere l’articolazione stessa. Mediante prodotti collagenici si va anche a nutrire nuovamente i tessuti danneggiati.
- L‘ozonoterapia: mediante trattamenti locali infiltrativi e trattamenti sistemici, si agisce sull’infiammazione, il dolore, la vascolarizzazione (quindi il nutrimento) e la rigenerazione tissutale.
- Il Reiki ha potere disinfiammante e antidolorifico. Nel Metodo Mie® viene applicato in sinergia con le tecniche mediche qui elencate
Articoli che potrebbero interessarti:
Mal di schiena: curalo con Agopuntura, Osteopatia e Mesoterapia
Curare la cervicalgia con agopuntura e osteopatia